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Il grande elenco telefonico della Terra e pianeti limitrofi (Giove escluso) (2019)
Basato sull’omonimo romanzo fantascientifico e satirico del 2010, nato dalla penna del giornalista e blogger Gianluca Neri, lo spettacolo si sviluppa in una telefonata tra un’umana dei giorni nostri e un’aliena che chiama dal 2059. Usando il pretesto di dover spiegare all’aliena come funziona il mondo attuale, l’umana smonta pezzo per pezzo, con dialoghi esilaranti, l’ipocrisia e le incoerenze del genere umano. Come in un moderno documentario, una divulgatrice scientifica svincolata dallo spazio-tempo, guida il pubblico attraverso questa lunga conversazione con lo scopo di approfondire puntualmente i passaggi più assurdi e divertenti della conversazione tra le due protagoniste.
Shakespeare è morto, ma le sue donne no (2018)
In uno studio notarile, si trovano quattro donne, in attesa di conoscere le ultime volontà del defunto William Shakespeare. Sono Lady Macbeth (da Macbeth), Desdemona (da Othello), Giulietta (da Romeo e Giulietta)e Anne Hathaway, la moglie di William (ispirata al personaggio di Cordelia, dal King Lear). Il tempo è sospeso e le donne sono costrette a rivelare la loro storia e cosa le spinge a chiedere per sé l’eredità del Bardo. Tra noir e mistero, l’attesa porterà le donne a incontrarsi e scontrarsi,finché non giungerà il padrone di casa, Gaspare…
LUVARARA porta in scena un testo originale, scritto da Alessandro Betta a partire dalle parole del Bardo di Stratford-upon-Avon. Un spettacolo che, con un pizzico di suspense, vuole far scoprire l’autore più importante del teatro internazionale e accorciare la distanza tra il pubblico e il palcoscenico.
Iliade… di Salvatore Quasimodo (2018)
I canti tradotti da Quasimodo sono i protagonisti di questo reading teatrale di LUVARARA, in cui la voce dell’Aedo viene interpretata, a turno, da tutte le attrici della compagnia. Sullo sfondo, la compagnia ricrea le scene di battaglia, il dolore delle donne e il duro lavoro dei rematori che approdano a Troia, con il solo uso del proprio corpo.
L'importanza di essere franche (2017)
Lo spettacolo consiste in un recital di monologhi delle più importanti attrici italiane contemporanee, da Franca Rame a Luciana Littizzetto, da Franca Valeri a Lella Costa, per raccontare con serietà e autoironia la condizione femminile dalla metà del Novecento a oggi. La compagnia LUVARARA propone al pubblico uno spettacolo di risate, riflessione e nostalgia per celebrare alcune delle più grandi donne della storia del teatro e della televisione italiani.
LUVARARA è composta da
Agnese Troccoli
Nata a Monza il 04/05/1987, ha studiato al Conservatorio Canto Jazz e Moderno e si è diplomata in Flauto Traverso nel 2010. Si è laureata con lode nel corso magistrale di Lingue, Letterature e Culture Straniere all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano nel 2012 e ha conseguito il Corso di Alta Formazione di Teatro Sociale e di Comunità alla stessa Università nel 2014. Sta concludendo il Dottorato in Scienze del testo letterario e musicale a Pavia, con tema di ricerca riguardante il mezzo teatrale nella didattica delle lingue, in particolare inglese e tedesco. Si forma al Corso Attori del Teatro Fraschini di Pavia, dove si diploma nel 2010. Continua la sua formazione alla Scuola di Teatro…Quelli di Grock di Milano, dal 2010 al 2014, e frequenta un corso annuale di regia presso la Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano. Svolge attività artistica come attrice professionista, con spettacoli teatrali, letture sceniche o recital in collaborazione con musicisti e messe in scena monologanti.
Gaia Giardini
Nata a Broni (PV) il 06/06/1992, laureata in Discipline dello Spettacolo presso l’Università di Pavia. Nel 2014 entra a far parte della compagnia teatrale “Tra il dito e la Luna” (Amleto, Veglia per una tigre, Ornicazione, Il caso Majorana, Il gigante di sangue); nel corso degli anni partecipa a numerosi workshop e laboratori sul territorio provinciale e non solo: con Stefania Grossi, Jorghe-teatrini visibili, Mamadou Dioume, Max Giudici (istruttore di combattimento scenico con i bastoni), Paolo Nani. Membro dell’associazione scautistica AGESCI, grazie alla collaborazione con l’a.p.s. A|Cromo ha tenuto lezioni di storia dell’arte ai detenuti protetti presso la Casa Circondariale Torre del Gallo di Pavia.
Sara Sacchi
Nata a Voghera (PV) il 14/01/1991, laureata in Filosofia (II livello) presso l’Università di Pavia, diplomata al Corso Attori (2013-2015) presso la Fondazione Teatro Fraschini di Pavia e tutor del master in Performing Arts Management dell’Accademia Teatro alla Scala di Milano. Presidente dell’a.p.s. Spinofiorito, organizza eventi e spettacoli teatrali in tutta la provincia di Pavia, con lo scopo di raccontare la storia del territorio.
Valeria Zanolin
Nata a Milano il 30/03/1994, si è diplomata al Liceo classico “Ugo Foscolo” di Pavia nel 2013 e nel 2016 si diploma come attrice al Corso Attori (2013-2015) presso la Fondazione Teatro Fraschini di Pavia. Lavora come insegnante presso la Scuola Primaria “Don Bosco” di Moncucco di Vernate (MI). Frequenta il corso attori della scuola del COMTEATRO di Corsico (MI).